giovedì 16 dicembre 2010

Quale futuro per Prato Sardo ?


www.lacittaincomune.com

Al sig. Sindaco del Comune di Nuoro

INTERPELLANZA URGENTE

Oggetto: Futuro di Prato Sardo

Valutato che la Zona Industriale di Prato Sardo rappresenta per la Città ed il territorio una importante conclamata e abbandonata realtà economica e di sviluppo.

Ricordato che il Consiglio Comunale, nella seduta semideserta del 23 settembre 2008, ha scelto, causa la mancanza del numero legale, di non decidere, lasciando che la gestione dell’area industriale di Prato Sardo restasse in capo al Comune di Nuoro come già previsto dalla Regione .

Visto il protrarsi della gestione commissariale del Consorzio industriale di Prato Sardo che sinora ha inutilmente collezionato diversi Commissari.

Ricordato l’allarme del precedente Sindaco di Nuoro nelle note del 16.02.2009 e 12.03.2010 e le dichiarazioni programmatiche dell’ attuale primo cittadino.

Considerate le preoccupazioni degli operatori che, sempre più dimenticati dalle istituzioni, e ora anche dalla nuova amministrazione comunale, avvertono una condizione pericolosa e severa per la stabilità futura delle aziende e dei lavoratori, ancora oggi particolarmente critica per tutta l’area industriale.

Convinti che ottimizzare i tempi di una azione politica responsabile, rappresenti per una amministrazione attenta, il modo migliore per stare vicino alle realtà economiche della Città in evidente sofferenza.

Chiediamo

  • quante e quali siano le azioni e i progetti in itinere della nova Amministrazione Comunale e della Giunta nei confronti della realtà economica di Prato Sardo.

· quali siano i tempi previsti per l’ inizio e la conclusione di queste azioni e dei progetti in corso o in via di programmazione.

· quali programmi questa Amministrazione Comunale ha individuato e immaginiamo pronti per l’attuazione, e da mettere immediatamente in campo.

· quali le somme che l’Amministrazione Comunale ha intenzione di destinare e inserire nel prossimo bilancio, nell’immediato futuro, per creare condizioni almeno di speranza per tutti gli operatori di P. Sardo.

· Se e quando sono stati ascoltati gli operatori di Prato nella preannunciata adozione del “patto di consultazione “ in una ottica di condivisione dei programmi futuri, immaginiamo immediatamente disponibili, affinché la realtà della zona industriale o anche detto “polo degli affari “, oltre che nelle parole dei politici di turno, possa essere soprattutto nei fatti, un reale progetto politico per far diventare Prato Sardo un polo di attrazione e non un luogo dove le attività produttive insieme alle chiacchiere, vanno a morire.

Paolo Manca, Giuseppe Tupponi

Per la presente gentilmente chiediamo venga fornita risposta scritta.

Nuoro, 14 dicembre 2010

domenica 31 ottobre 2010

Manutenzione e conduzione impianti di riscaldamento

INTERROGAZIONE URGENTE

Oggetto : Manutenzione e conduzione impianti di riscaldamento.

CONSIDERATO

Che fra le attività in capo al settore Manutenzioni rientra la manutenzione e conduzione, ordinaria e straordinaria, degli impianti termici dei locali dell'Amministrazione, degli asili nido, delle scuole materne, elementari e medie, delle palestre comunali, del palazzo di giustizia;

Che la manutenzione delle centrali termiche è un obbligo stabilito dalla legge e che la Legge 615 del 1966 impone che tutti gli impianti termici debbano essere condotti in modo da assicurare una combustione quanto più perfetta possibile, al fine di evitare i danni e i pericoli alla salute dei cittadini ed ai beni pubblici e privati;

Che gli impianti termici con potenzialità superire a 200.000 Kcal debbono essere necessariamente condotti da una figura esperta che sia in possesso del prescritto patentino di abilitazione di primo grado, rilasciato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;

Che il decreto del Ministero delle Attività Produttive del 17 marzo 2003 prescrive la

dotazione delle centrali termiche dei documenti di conformità e del libretto di impianto che deve essere compilato, a cura di un tecnico abilitato che assume il ruolo di responsabile, trascrivendo tutte le operazioni annuali di pulizia, di revisione e di controllo della caldaia, tutti gli interventi di manutenzione, tutte le verifiche periodiche relative alle analisi dei fumi della caldaia e tutte le verifiche finalizzate al mantenimento dell'efficienza dei sistemi di sicurezza;

Che attraverso un'efficiente manutenzione periodica e un'accurata regolazione dell'impianto si possono contenere i costi dei consumi di energia e si può salvaguardare altresì l'ambiente da emissioni nocive;

Che tale mansione è attualmente esercitata da un solo dipendente abilitato (in possesso del relativo patentino) con contratto a tempo determinato in scadenza a Dicembre 2010;

Che il settore Manutenzioni ha più volte sollecitato l’assunzione di due conduttori di caldaia specializzati;

Tutto ciò premesso

I Consiglieri Comunali de "La Città In Comune"

CHIEDONO DI SAPERE

- quanti sono gli impianti termici, di competenza dell'Amministrazione Comunale con

potenza superiore a 200.000 kcal, il cui funzionamento richieda l'intervento del conduttore di caldaia in possesso dei requisiti previsti per legge (patentino);

- se le centrali termiche siano state munite di certificazione di conformità e dei libretti di centrale aggiornati;

- se l'organico in ruolo sia in grado di soddisfare le esigenze ordinarie e straordinarie

dei sistemi termici, nonché le verifiche periodiche relative all'analisi dei fumi della caldaia e le verifiche finalizzate al mantenimento dell'efficienza dei sistemi di sicurezza;

- quali siano gli intendimenti dell'Amministrazione, considerato che a dicembre scade il contratto dell’unico dipendente abilitato, per la conduzione degli impianti termici di competenza dell'Ente;

- per quale motivo non si sia dato corso alla richiesta del dirigente del settore;

- se siano state già incaricate ditte esterne per i lavori di manutenzione ordinaria delle caldaie e con quali motivazioni;

Paolo Manca - Giuseppe Tupponi

Nuoro, 29 Ottobre 2010

mercoledì 20 ottobre 2010

Interrogazione urgente sui contenziosi

Considerato che con ritmi purtroppo ingravescenti ed infiniti, continuano a pervenire alla attenzione della Amministrazione Comunale e dunque al Consiglio Comunale, sentenze esecutive per debiti fuori bilancio per espropri, e ora anche per altre cause, quali i contenziosi per la realizzazione di opere pubbliche, siamo convinti che i Consiglieri Comunali debbano conoscere l’esatta dimensione del problema.

Trattandosi di una possibile nuova emergenza economica, diventa indispensabile considerate le scarsa disponibilità finanziarie dell’ente, conoscere la effettiva criticità in modo tale da valutare le azioni possibili per arginare con tutti gli strumenti disponibili, la drammatica situazione.

Tutto ciò in una ottica di disponibilità per una azione che il nostro movimento intende promuovere, per evitare che le sole forze della maggioranza non siano sufficienti per sopperire alle numerose crescenti difficoltà, che la città dovrà superare per sperare in un dignitoso futuro.

La segreteria Politica de “ la Città in Comune “


Interrogazione Urgente

Oggetto: situazione su contenziosi

Considerato che l’impegno di una Amministrazione Comunale deve essere quello di non avere contenziosi o almeno di non averne dei nuovi.

Verificato che i contenziosi impegnano severamente l’Amministrazione Comunale sia sul versante legale nonché su quello economico.

Verificato che con cadenza periodica, l’Amministrazione viene interessata da contenziosi.

Verificato che dette controversie affaticano e non poco la struttura amministrativa.

Considerato che la trasparenza nella conoscenza degli atti dei Consiglieri Comunali necessita di tempestivi percorsi conoscitivi.

Valutato che un apporto propositivo può iniziare solamente conoscendo profondamente il problema, e per questo gli atti e lo stato dell’arte.

Considerato che in generale numerosi dati elaborati nel corso degli anni, hanno mostrato un maggior costo complessivo delle opere pubbliche pari al 30%, come conseguenza del contenzioso.

Considerato che sarebbe auspicabile che la Amministrazione Comunale, dovrebbe mettere al centro dei propri obiettivi il programma economico, con particolare attenzione al controllo sui bandi di gara, alle procedure di affidamento dei contratti pubblici, e alla modalità per la progettazione ed esecuzione CONTROLLO E VERIFICA IN CORSO DI ESECUZIONE!! delle opere, per evitare quanto più possibile il ricorso a contenziosi e quindi, impegnando più uffici legali e meno uffici tecnici.

CHIEDIAMO

· Quali e quanti siano, alla data odierna, i contenziosi in corso per la Amministrazione Comunale ( a partire dall’anno 2000).

· Quali siano i contenziosi per opere pubbliche ancora non concluse, risalenti agli ultimi dieci anni.

· Quali la consistenza delle somme già spese e quelle impegnate per sostenere dette controversie ( a partire dall’anno 2000).

· Quali i contenziosi in corso avviati dalla Amministrazione Comunale ( a partire dall’anno 2000).

· Quali i contenziosi avviati da controparti nei confronti della Amministrazione Comunale ( a partire dall’anno 2000).

I Consiglieri Comunali de “La Città in Comune” :

Paolo Manca, Giuseppe Tupponi Fine modulo

Nuoro, 20 ottobre 2010

domenica 10 ottobre 2010

Mozione sull'Università a Nuoro





Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro

MOZIONE

Oggetto: mozione sulla Università a Nuoro.

VALUTATO che il tema sulla Università Nuorese è sicuramente fra i più sentiti per la città ed il suo territorio.

Verificato che la normativa nazionale limita fortemente la possibilità di istituire nuovi corsi, soprattutto nelle sedi gemmate.

CONSIDERATO che è diventato indispensabile promuovere e realizzare una serie di interventi e di azioni di comune interesse, per programmare una proposta organizzativa con carattere quanto più condiviso possibile.

VALUTATO l’emendamento alla finanziaria Regionale dei Consiglieri Regionali Capelli – Dedoni che favorisce la possibile istituzione di un terzo Polo Universitario per la Sardegna Centrale, anche attraverso l’unificazione degli enti gestori di Nuoro e Oristano.

CONSIDERATI i tempi previsti (31 dicembre 2010) nel citato emendamento adottato con la Finanziaria Regionale per una proposta di un progetto e del suo percorso attuativo.

RICORDATE le recenti promesse del neo sindaco di Nuoro nella appena conclusa campagna elettorale.

VALUTATI alcuni passaggi preliminari che sono irrinunciabili per la possibile realizzazione del Terzo Polo Universitario della Sardegna Centrale.

CHIEDIAMO

Che il Consiglio Comunale assuma un preciso e tempestivo impegno per la costituzione di un tavolo tecnico per programmare una azione condivisa sull’ Università, visto il nuovo scenario che si propone come fattore di sviluppo funzionale alla qualificazione del territorio di riferimento, affinché il tutto non diventi l’ennesima occasione perduta.

Che il Sindaco e la Giunta Comunale attivino tutte le sinergie necessarie per il raggiungimento degli obiettivi deliberati dal Consiglio Comunale.

I Consiglieri Comunali de “La Città In Comune”:

Paolo Manca, Giuseppe Tupponi Fine modulo


Fine modulo


venerdì 10 settembre 2010

Riflessioni sul Consiglio Comunale del 7 settembre 2010

Si è consumato nel consiglio comunale del 7 settembre 2010 un grave attentato alla democrazia, e il punto all’ordine del giorno sull’adeguamento dello statuto comunale ai sensi del D. Lgs. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni ne è la dimostrazione.

Dopo 19 anni di attesa per le modifiche allo Statuto, in tre giorni hanno provato a fare di tutto, in fretta e in modo maldestro, nel tentativo di nascondere la verità sulle reali ragioni che hanno portato in Consiglio Comunale la discussione nel merito.

Nessun coinvolgimento dei Consiglieri dell’opposizione. E neanche di molti della maggioranza.

Nessun coinvolgimento delle Commissioni consiliari (al momento non ancora formate) né della Conferenza dei Capigruppo, prevista dallo stesso Regolamento Comunale.

Nessun coinvolgimento delle associazioni o gruppi organizzati della società civile.

Nessuna cortesia istituzionale né politica.

Tutto ciò ha comportato una discussione frettolosa, infarcita da prevaricazione, argomentazioni fragili, divisioni e crepe fra la stessa maggioranza, e soprattutto la disponibilità di una proposta con numerose criticità messe in evidenza da tutti. I tentativi della opposizione volti a migliorare il documento, non hanno avuto esito positivo per avere uno strumento almeno adeguato ai nostri giorni.

Il documento proposto parla ancora di Comunità Montana non più esistente, di difensore civico non più comunale ma provinciale, insomma un atto incompleto, non adeguato, con numerose criticità, non implementato delle numerose iniziative migliorative.

In conclusione l’ ordine del giorno sullo Statuto e la fretta sulla sua adozione nascondono:

  • La maggioranza non ha i numeri per raggiungere il minimo dei voti necessari per l’adozione del punto. Questo primo passaggio in Consiglio Comunale era necessario per arrivare alla prossima seduta quando saranno sufficienti 21 voti per l’adozione dello Statuto.
  • Come previsto e verificato nel corso degli ultimi due anni della consiliatura precedente, vogliono andare per la loro strada senza neanche il coinvolgimento ed il gradimento della stessa maggioranza, ed infatti già allora abusavano dell’istituto della seconda convocazione per approvare qualsiasi delibera con i 14 voti minimi anziché 28 ed ora con soli 21 voti (neanche tutta la fresca maggioranza) e mortificando i dissidenti e l’opposizione, anche quando su certi argomenti sarebbe necessaria la più larga condivisione politica.
  • Lo statuto indica in particolare una proposta per garantire una sanatoria sulla scelta del Presidente del Consiglio, dunque ad personam, di cui si lamentano tanto quando questo accade per altri.
  • Il documento dispone che il Sindaco possa decidere per l’ampliamento della giunta, favorendo così la possibilità di adeguarsi in termini di spesa della politica a comuni poco virtuosi. Sarebbe stato meglio andare verso una direzione di parsimonia, riducendo il numero degli assessori così come lasciato intendere attraverso le promesse elettorali.

I poveri della Città e Nuoro possono aspettare, in attesa che si completino, attraverso modi, strumenti e forme che con la democrazia non hanno nulla a che fare, e nascondendo le reali intenzioni che al momento non preannunciano niente di nuovo né di buono.

La Segretaria Politica e i Consiglieri Comunali de “ la Città in Comune “

domenica 29 agosto 2010

A piccoli passi

La presente nota è stata inviata il 28 agosto 2010 agli organi di stampa.
E' un breve commento alla politica della Amministrazione Comunale, quella dei piccoli passi, con la speranza che arrivino anche azioni e soluzioni ai tanti problemi della città.
Buon lavoro alla nuova Giunta Comunale.


Finalmente la nuova Giunta Comunale è al completo e, felici per aver evitato il minacciato passaggio dell’ ex assessore alla mondezza in opposizione, auspichiamo che dalle chiacchiere e i proclami ora si passi alle azioni concrete.
Ovviamente resta da chiarire che ne è stato, dopo la minaccia del neo-assessore alla discontinuità (ora urbanistica) di depositarla, il giorno dopo le dichiarazioni rilasciate alla Nuova Sardegna ( 08 agosto 2010 ), dell’interrogazione urgente sulla delibera riguardante la proroga di alcuni dirigenti.
Prendiamo atto che le sole minacce, del neo-discontinuo assessore, verosimilmente hanno prodotto uno splendido risultato : ha ottenuto l’assessorato, il posto di Consigliere Provinciale e, immaginiamo insieme, anche i relativi chiarimenti sulle proroghe dei dirigenti.
Confidiamo ora che, nonostante il fallito tentativo di discontinuità degli uomini della passata legislatura, la squadra possa iniziare ad occuparsi anche della Città.
Auguriamo comunque alla nuova Giunta un buon lavoro, auspicando una integrazione fra i diversi componenti consapevoli che ora, viste le dichiarazioni del neo Assessore riportate sempre nel citato articolo: “ ho scoperto – attacca Carboni I. – che questa giunta è composta da due furbacchioni e da sei innovati”, di furbacchioni in Giunta ne abbiamo uno in più.
Purtroppo, anche per questa volta, i cittadini nuoresi si dovranno accontentare della nostra opposizione, in attesa di scoprire, ma sarà per un’altra volta, quella del nuovo assessore al cimitero.

Segreteria Politica
“La Città In Comune”

sabato 14 agosto 2010

Riflessioni estive

Abbiamo l’impressione ma forse potremo sbagliarci, che poco sia cambiato dopo le recenti elezioni, sia nei metodi, sia nella tempistica e speriamo di no, anche nella sostanza e qualità amministrativa.
Ancora è presto per il poco tempo trascorso, ma meglio iniziare ad operare anziché provare a leggere ai cittadini le prime pagine delle giustificazioni.
I livelli di responsabilità amministrativa vanno allargati ed estesi, anche a coloro che siedono sui banchi del senato, a coloro che siedono nelle assemblee regionali e nei consigli municipali, non trascurando nemmeno certi funzionari.
Meglio assumersi responsabilità anzichè infilarsi alla perenne caccia di altri responsabili, sfuggendo alle proprie.

NUORO :
fastidiosamente, da qualche giorno, il Duo Deriu – Bianchi canticchia amabilmente vecchie fandonie e stantie sciocchezze:
L’Università che arranca è colpa di Cappellacci (dimenticano che fu il “miliardario” di Sanluri a piombare a Nuoro, 11 febbraio 2008 Teatro Eliseo, per dire ai Consigli Comunali del Territorio e Provinciali di Nuoro e Ogliastra riuniti, che non aveva intenzione di donare “targhette” ai Sindaci del centro Sardegna; in quella occasione rischiò di essere preso a calci nel sedere dagli Studenti e dagli Amministratori, stanchi di ascoltare il messia. Ancora: il Duo dei miracoli si scorda che l’ultima volta del tema Università in Consiglio Comunale fu, su proposta de “La Città in Comune”, l’8 luglio 2008. In quella occasione la maggioranza abbandonò l’Aula rifiutando il confronto: ci pare di ricordare che il primo consigliere, ad accodarsi ad una inconcludente Pintori Teresa –che si proclamò “assessora della maggioranza”!- , fu proprio Sandro Bianchi, sempre obbediente agli sciagurati ordini di scuderia.
(Nel frattempo Zidda II litigava con il Deriu anche su che cosa litigare).
E’ finalmente chiaro che la colpa di tutto è di Cappellacci.
• La sede di Abbanoa non è a Nuoro? La colpa dell’ecomostro?
Di Ugo da Cagliari, ovviamente.
Renato non c’entra niente! all’epoca dormiva, anche quando il Duo applaudiva freneticamente mister tiscali, che neppure riceveva i sardi dell’interno, prostrati e ammutoliti ma SERVILI con il capo.

Nei giorni nostri : il bilancio consuntivo del 2009 ( trascorso già da quasi otto mesi ) , così come il bilancio di previsione per il 2010 ( trascorso già da quasi otto mesi ), ci è stato raccontato arriveranno in aula consiliare entro agosto ( vedi dichiarazioni del neo assessore al bilancio ), confermano che nulla è cambiato rispetto alla tempistica del passato. Non rimarremo sorpresi se la responsabilità ancora una volta sarà da addebitare al Sig. Cappellacci oramai diventato per i nuovi e vecchi amministratori un coperchio per ogni pentola.
• La Scuola Forestale non è a Nuoro, non è all’Ortobene?
Colpa di…..
Li hanno addestrati bene il Duo Fandonie.

Brutta cosa quando l’autista del pullman è ubriaco o impasticcato (o solo bugiardo?): poveri passeggeri!
SEGRETERIA POLITICA
La Città in Comune


mercoledì 11 agosto 2010

Le speranze per i nostri giovani

Al Sig. Sindaco
E, p.c.,
Agli Organi d’informazione
LORO SEDI

Oggetto: UNIVERSITA’ A NUORO

I nuovi scenari che si stanno disegnando per l’Università Italiana , presuppongono a cascata nuove situazioni anche per le Università dell’isola e di conseguenza anche per le ipotesi relative alla sofferente e superstite università nuorese.

Siamo convinti che soltanto un concorso di idee, di proposte progettuali per la salvaguardia del poco esistente, un coinvolgimento di tutte le risorse del territorio, possono contribuire a individuare un proposta complessiva che possa essere sostenuta con rinnovato entusiasmo e soprattutto con condivisione allargata.

La proposta dell’insediamento di un tavolo tecnico, attraverso la mozione dei Consiglieri de La Città in Comune, presentata per una discussione e coinvolgimento del Consiglio Comunale, rappresenta un punto fermo dei principi della condivisione rispetto al progetto della Università, che a nostro avviso rappresenta un punto irrinunciabile per favorire lo sviluppo della città e del territorio.

Alla luce di quanto sommariamente esposto, tenendo in considerazione che ad una delle più sbandierate promesse della campagna elettorale dell’attuale Sindaco, non è seguita nessuna ulteriore determinazione né formale né informale, e che il tempo trascorso da quelle dichiarazioni può alimentare il dubbio di ipotesi per nuove incerte promesse.

Siamo certi che la nuova giunta, ed il suo assessore alla università ad interim, hanno ben chiara l’importanza che l’istituzione della Università, riveste per la città e per il territorio di Nuoro, peraltro organica ad un polo culturale, e verso un disegno di sviluppo del Nuorese.

All’interno del contesto generale di crisi il centro Sardegna, e il Nuorese in particolare, stanno soffrendo di un acuirsi delle emergenze sociali e lavorative che possono essere combattute con il concorso soprattutto del governo regionale, che con sensibilità e senso di responsabilità deve farsi carico dei processi di contrasto allo spopolamento e alla citata crisi, di cui la nostra comunità soffre da tempo e che non può combattere esclusivamente con le proprie forze.

In questa ottica attendiamo comunque la conferma della presenza della amministrazione comunale, e i chiarimenti sullo “stato dell’arte”, che costituirebbero un concreto segnale di attenzione verso e non solo agli sbandierati e sinora inutili pronunciamenti, da sempre al centro delle intenzioni programmatiche delle amministrazioni provinciale e comunale ma, nei fatti, sempre più distanti.

Nella fattispecie attendiamo fiduciosi di conoscere quante risorse, nell’interminabile programmazione della elaborazione del bilancio di previsione del 2010, la nuova giunta sarà capace di accantonare, per dimostrare la precisa volontà di volere l’Università.

Siamo fiduciosi in un cortese riscontro e convinti che saprà cogliere lo spirito collaborativo della presente.

La Segreteria Politica de “La Città in Comune“
Nuoro, 7 agosto 2010



Mozione sulla Università a Nuoro.

VALUTATO che il tema sulla Università Nuorese è sicuramente fra i più sentiti per la città ed il suo territorio.
Verificato che la normativa nazionale limita fortemente la possibilità di istituire nuovi corsi, soprattutto nelle sedi gemmate.
CONSIDERATO che è diventato indispensabile promuovere e realizzare una serie di interventi e di azioni di comune interesse, per programmare una proposta organizzativa con carattere quanto più condiviso possibile.
VALUTATO l’emendamento alla finanziaria Regionale dei Consiglieri Regionali Capelli – Dedoni che favorisce la possibile istituzione di un terzo Polo Universitario per la Sardegna Centrale, anche attraverso l’unificazione degli enti gestori di Nuoro e Oristano.
CONSIDERATI i tempi previsti (31 dicembre 2010) nel citato emendamento adottato con la Finanziaria Regionale per una proposta di un progetto e del suo percorso attuativo.
RICORDATE le recenti promesse del neo sindaco di Nuoro nella appena conclusa campagna elettorale.
VALUTATI alcuni passaggi preliminari che sono irrinunciabili per la possibile realizzazione del Terzo Polo Universitario della Sardegna Centrale.
CHIEDIAMO
Che il Consiglio Comunale assuma un preciso e tempestivo impegno per la costituzione di un tavolo tecnico per programmare una azione condivisa sull’ Università, visto il nuovo scenario che si propone come fattore di sviluppo funzionale alla qualificazione del territorio di riferimento, affinché il tutto non diventi l’ennesima occasione perduta.
Che il Sindaco e la Giunta Comunale attivino tutte le sinergie necessarie per il raggiungimento degli obiettivi deliberati dal Consiglio Comunale.
I Consiglieri Comunali de “La Città In Comune”:
Paolo Manca, Giuseppe Tupponi

Nuoro, 7 agosto 2010

martedì 10 agosto 2010

Cittadinanza onoraria agli operai della Vinyls

Allargando gli orizzonti sulla politica regionale e locale, ritengo importante lanciare un simbolico segnale nei confronti di chi tenacemente lotta per il posto di lavoro.

Come gruppo consiliare della "Città in Comune", abbiamo scritto al Sindaco di Nuoro proponendo di conferire agli operai della Vinyls, anche in rappresentanza dei tanti lavoratori in forte sofferenza economica, il conferimento della cittadinanza onoraria di Nuoro.

Alcuni giorni dopo, non avendo ricevuto nessuna risposta, neanche di una semplice presa d'atto, abbiamo inoltrato una nota stampa sull'argomento e una mozione con la stessa proposta, cercando in questo modo il sostegno e la condivisione del Consiglio Comunale e di quanti vorranno sostenere l'iniziativa.

Al Sig. Presidente del Consiglio
Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro
Oggetto: MOZIONE per il conferimento della Cittadinanza Onoraria agli operai della Vinyls.

Per la nobiltà del lavoro, tema che sosteniamo con tutte le nostre forze;
Per la dignità con la quale, per sé, per le proprie Famiglie, per la Società intera, combattono per il diritto principe posto al primo articolo della Carta Costituzionale;
Per il metodo scelto: sofferto, silenzioso, pubblico, urlato;
Per il profumo di libertà e di rispetto dell’Uomo che promana intenso dal luogo simbolo della pena;
Per il rispetto dovuto alla lotta di questi Uomini per il diritto all’esistenza e ad un ruolo attivo nel mondo produttivo;
Per il riconosciuto ruolo di questi lavoratori che hanno additato vette sublimi, pur fra le lacrime, ma nella caparbia onestà dei nuovi indomiti sardi dalla schiena dritta;
per quanto in premessa
IL CONSIGLIO COMUNALE DI NUORO PROPONE CHE GLI OPERAI DELLA VINYLS, ATTUALMENTE PRESENTI NELL’EX CARCERE DELL’ASINARA, ANCHE IN RAPPRESENTANZA DI TUTTI I LAVORATORI SARDI IN DIFFICOLTA’, VENGANO INSIGNITI QUANTO PRIMA DELLA CITTADINANZA ONORARIA.
I Consiglieri Comunali de “La Città in Comune” :

Giuseppe Tupponi, Paolo Manca.

Nuoro 27 luglio 2010

lunedì 9 agosto 2010

Interrogazione sui debiti fuori bilancio

Durante la campagna elettorale ho fatto più volte richiesta di conoscere i debiti fuori bilancio dell'Amministrazione Comunale con l'evidente scopo di sapere quale fosse l'esatta situazione economica dell'Ente. In quella circostanza non ho avuto risposta. Ho riproposto attraverso le vie istituzionali gli stessi quesiti agli organi competenti. Questa è la prima di una serie di richieste a cui sono stato costretto per cercare di avere chiarimenti soddisfacenti.

Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro
Interrogazione Urgente
Oggetto: situazione su debiti fuori bilancio.

Verificato che con cadenza periodica, l’Amministrazione viene interessata da una lunga serie di debiti fuori bilancio per espropri e /o altra causa.
Verificato che le sentenze esecutive spesso hanno quasi tutte esito negativo per l’Amministrazione Comunale.
Verificato che dette sentenze sono portate all’attenzione del Consiglio Comunale con tempi sempre molto lunghi rispetto alle rispettive date di comunicazione di deposito del giudizio.
Considerato che la trasparenza nella conoscenza degli atti dei consiglieri comunali necessita di percorsi tempestivi,

CHIEDIAMO

• Quali e quante siano, alla data odierna, le sentenze esecutive per espropri o altra causa, in possesso degli uffici della Amministrazione Comunale.
• Quali siano le date di deposito e di comunicazione da parte del Tribunale al legale rappresentante dell’Ente.
• Quali le date di trasmissione al Comune di Nuoro da parte dei legali rappresentanti l’Ente Comunale.
• Quali le somme per ogni singola sentenza esecutiva che il Comune di Nuoro dovrà corrispondere alle controparti .
• Quali le somme da pagare per singola sentenza esecutiva per risarcimento danni.
• Quali le somme da pagare per singola sentenza esecutiva per spese legali.
• Quale la somma complessiva, alla data odierna, comprensiva di tutti oneri, di cui è debitore il Comune di Nuoro per debiti fuori bilancio per espropri e/o altra causa.
• Quanti, quali, per quali somme, sono i debiti fuori bilancio per espropri o per altra causa, per i quali è stata avviata e conclusa una conciliazione con transazione a partire dal 1 luglio 2005.
Per la presente chiediamo risposta scritta, nel rispetto del regolamento del Consiglio Comunale.
I Consiglieri Comunali de “La Città In Comune” :
Giuseppe Tupponi, Paolo Manca.

Nuoro, 08 luglio 2010

venerdì 16 luglio 2010

Insediamento del Consiglio Comunale

Lunedì 5 luglio 2010 si è tenuta la prima seduta del Consiglio Comunale di Nuoro durante la quale il sindaco Sandro Bianchi ha comunicato la composizione della nuova Giunta .

Questo il mio intervento:

Un caro saluto a tutti.
Oggi ratifichiamo ufficialmente il risultato elettorale e con profondo rispetto
auguro al nuovo sindaco, alla giunta delegata per il disegno della città, ed a tutti i 40 consiglieri eletti un buon lavoro, e insieme auspico un grande impegno di tutti per raggiungere i migliori risultati possibili per Nuoro e per i Nuoresi.
Mi sarà permesso spendere con garbo un sincero e cordiale saluto alle consigliere elette.
Il passato non si può cambiare. Possiamo invece costruire un futuro migliore soprattutto per le generazioni che verranno, e questo significa porre mano agli interventi che devono consentire a questa città e al suo territorio, di recuperare il passo con l’Europa.
Per questo, invito tutti a battersi oltre ogni ideologia, o appartenenza o colore politico, oltre ogni risultato numerico, mettendo a disposizione tutte le risorse umane, la tenacia e la tempra forte e salda dei nuoresi e quindi anche dei suoi amministratori.
La città ha deciso che staremo all’opposizione, e con rispetto ci adopereremo per un produttivo confronto, ed una intensa azione di verifica e controllo sulla attività e azione amministrativa, formulando se sarà possibile, proposte alternative laddove non saranno condivisibili quelle della maggioranza, sempre con l’obiettivo di dare concrete risposte ai cittadini.
Confido che la nuova giunta possa infondere con la sua azione amministrativa, un senso di speranza e fiducia praticando così come dichiarato, una discontinuità di uomini e azioni.
Resterò a disposizione di chi ha bisogno di una città più etica, e assicuro la piena disponibilità, il più ampio impegno per un percorso che migliori le condizioni di Nuoro e dei nuoresi, sempre con lealtà, trasparenza, correttezza, giustizia e onore.
Buon lavoro a tutti.

Paolo Manca

mercoledì 23 giugno 2010

Il mio impegno continua

Il mio più grande desiderio è ridare una morale alla politica per la mia città.
Una solida moralità significa semplicemente rendere la vita più facile per tutti.

Terminata la fase elettorale sento il piacere di ringraziare tutti gli elettori, sia quelli che mi hanno votato, ma anche coloro che hanno espresso altre scelte.

In particolare ringrazio chi mi ha sostenuto votandomi o semplicemente scambiando un saluto e una stretta di mano. Le elezioni hanno una atmosfera affascinante e misteriosa che si traduce nella concretezza dei numeri e dunque delle scelte.

Ho sempre detto che sapro’ apprezzare il tutto e soprattutto tutti.

Ora inizia una nuova fase di speranza, e per questa ragione continuerò ad impegnarmi insieme a tutti coloro che anche con ideali, partiti, movimenti, liste civiche, associazioni, diverse si adopereranno per migliorare una qualunque condizione di Nuoro e dei Nuoresi.

Grazie per la dimostrazione del grande generoso sostegno, il mio impegno sarà una certezza per tutti.

Paolo Manca

martedì 8 giugno 2010

Per dare a Nuoro ciò che … Manca



Gentilissimo amico/a

Siamo di nuovo chiamati alle urne per il ballottaggio. Hai ancora l’occasione di scegliere quale futuro dare alla nostra Città: se proseguire nella stessa direzione tracciata da chi ci ha amministrato finora oppure invertire la rotta, cambiare pagina.
In un'occasione come questa, dove è in gioco il governo della città, con l'urgenza di assumere decisioni in grado di contrastare uno stato di grave crisi sociale ed economica, non bastano le dichiarazioni di generica buona volontà, che potrebbero sembrare quasi beffarde a tutti quei concittadini che hanno consapevolezza di quanto non sia facile risollevare le sorti della nostra Città, né si può guardare al passato più o meno recente compiacendosi degli errori altrui (non appartiene alla mia cultura, al mio modo d'essere).

Ciò che invece mi interessa veramente è cosa possiamo fare ora e nell’immediato futuro per darci un segno forte di cambiamento, e non dico né dirò mai che ciò è impossibile!
Non accetterò di sottomettere gli interessi di tutti a vantaggio di qualcuno. La strada che ci potrà portare ad un cambiamento netto, in questo senso, passa per una parola chiave: ricostruzione.

Ricostruzione del dialogo fra amministratore e cittadino: attraverso un'azione quotidiana (ben programmata) di informazione e di ascolto da parte dell'amministrazione, ma anche di rispetto assoluto delle regole e della legittimità delle istituzioni.

Ricostruzione di un rapporto efficiente fra parti politiche: affronterò le urgenze per Nuoro, ricercando sempre la più larga condivisione tra gli schieramenti politici, a tutti i livelli ( Cagliari, Roma, Bruxelles).

Ricostruzione della fiducia degli imprenditori e delle professionalità locali nei confronti della amministrazione pubblica: sarà mia cura valorizzare e ricercare la collaborazione in tutti i modi leciti delle imprese e dei giovani professionisti di Nuoro e del territorio circostante, in modo che gli appalti e le progettazioni non siano a totale appannaggio di gruppi e consulenti esterni.

Ricostruzione di un senso di solidarietà e di coesione fra cittadini : il capitale più importante e più duraturo di una comunità è quello che viene dal senso di appartenenza, dal desiderio più intimo di difendere il patrimonio fatto di comuni radici, che si traduce nelle mille forme del mutuo soccorso, della generale difesa “di ciò che è di tutti”, della protezione e dell'aiuto ai più deboli.

Ricostruzione di un rapporto di fiducia fra “Nuoro capoluogo” e la sua provincia. Nuoro è necessaria alla sua provincia almeno quanto il suo territorio circostante è necessario alla Città, che vuol dire che ci si salva e si cresce solo tutti insieme. Ma perché Nuoro si riappropri del ruolo di guida deve, prima di tutto, riguadagnarsi la fiducia del territorio, cercando la condivisione della rotta migliore, senza l'arroganza di chi vuol decidere da solo.

Paolo Manca

Per dare a Nuoro ciò che … Manca

domenica 6 giugno 2010

Tour delle incompiute




SIETE TUTTI INVITATI ALLA
INAUGURAZIONE DELL'INAUGURABILE

TOUR DELLE INCOMPIUTE

LUNEDI’ 7 GIUGNO 2010


1 - 17.30 OSTELLO DELLA GIOVENTU’

2 – 18.00 PRATO SARDO

3 – 18.30 PALAZZETTO DELLO SPORT

4 – 19.00 UNIVERSITA’

5 – 19.30 MERCATO CIVICO

6 – 20.00 COMUNE – PIAZZA INDIPENDENZA

mercoledì 2 giugno 2010

Ricostruzione!



Grazie di cuore a tutti. Grazie per essermi stati vicini e per aver creduto in me. Grazie di cuore a tutti gli elettori che mi hanno votato.

Grazie alla meravigliosa squadra che mi ha sostenuto, una squadra che indossa una maglietta con un unico colore: quello della città di Nuoro!
Abbiamo disputato la nostra prima gara ed insieme, con orgoglio, andiamo verso i calci di rigore.

Possiamo ancora scegliere quale futuro dare alla nostra città: se proseguire nella stessa direzione tracciata da chi ha amministrato finora oppure invertire la rotta, cambiare e rinascere.

In un'occasione come questa, dove è in gioco il governo della città, con l'urgenza di assumere decisioni in grado di contrastare uno stato di grave crisi sociale ed economica, non bastano le dichiarazioni di generica buona volontà che potrebbero sembrare beffarde a tutti quei concittadini che hanno consapevolezza di quanto non sia facile risollevare le sorti della nostra Città, né si può guardare al passato più o meno recente compiacendosi degli errori altrui (non appartengono alla mia cultura né al mio modo di essere).

Ciò che invece mi interessa veramente è cosa possiamo fare ora e nell'immediato futuro per darci un segno forte di cambiamento e non dico e non dirò mai che ciò è impossibile!

Il passato non si cambia, il futuro si.

Paolo Manca

giovedì 27 maggio 2010

Autoconvocazione del Consiglio Comunale







Comune condannato - Rischio dissesto



La città deve sapere.

Abbiamo cercato, in questa campagna elettorale, di parlare alla gente, guardando al futuro, rifuggendo la polemica accesa che pure poteva essere alimentata. Non ci siamo curati della palese strumentalizzazione elettorale di Musei inaugurati, di Campus presentati in pompa magna come sede di un’Università purtroppo senza studenti e senza corsi, di sedi di una ATP che da sempre, coi suoi deficit, salassa i bilanci del comune e le tasche dei nuoresi, dell’asfalto elettorale, delle assunzioni elettorali!.
Non ci siamo curati di chiedere all’ex sindaco Zidda, che ingloriosamente sta concludendo il suo decennio, ignorato dalla sua stessa coalizione, perché non inaugura anche il mercato civico, o l’Ostello della Gioventù, purtroppo aperti ufficialmente solo dai vandali, mentre anche il povero “Redentore”, dopo tanto penare, riceve la visita degli esperti per il suo restauro, guarda caso in campagna elettorale!.

Oggi veniamo a sapere, purtroppo solo dai giornali, che il Comune è stato condannato a pagare oltre tre milioni di euro alle imprese che dovevano costruire il Palazzetto dello sport.

Un altro debito fuori bilancio, che si aggiunge a quelli che hanno portato la giunta Zidda sicuramente a non rispettare il patto di stabilità, che costringerà i prossimi amministratori a lavorare senza poter contrarre mutui, assumere altro personale, stabilizzare il personale precario e con i finanziamenti decurtati.

Questo dissesto comporterà un’amministrazione controllata, con la nomina di commissari liquidatori che dovranno vendere i beni comunali, tagliare drasticamente i servizi, ridurre il personale comunale al minimo, aumentare al massimo le imposte comunali al fine di riequilibrare il bilancio.

Ci vengono in mente le parole dell’assessore al bilancio Gianni Angioi che, parlando dell’ipotesi a questo punto più rosea del patto di stabilità pensa che i futuri amministratori debbano essere più bravi degli attuali. Noi siamo convinti della nostra bravura, la loro è sotto gli occhi di tutti!.

Crediamo, però sia indispensabile un’operazione Verità:
Vogliamo parole chiare sui debiti, sapere a cosa il futuro Sindaco andrà incontro.
Per questo abbiamo deciso di auto-convocarci per giovedì alle 17.00, nella sede comunale, a futura memoria pretendiamo parole chiare dal Sindaco, dal Presidente del Consiglio e dall’Assessore al bilancio uscenti.

Parlino alla città in una seduta pubblica urgente e straordinaria, parlino del paventato e purtroppo possibile “dissesto”, assolvano a un elementare dovere davanti alla città, ai suoi cittadini e a chi comunque vada andrà a governare un Comune ormai letteralmente spolpato.

Nuoro 26 maggio 2010

Roberto Capelli
Filippo Cambedda
Paolo Manca
Francesco Pili
Gianni Falchi
Pietro Sanna
Francesco Fadda
Gigi Floris
Paolo Manca
Pierpaolo Saba
Giuseppe Tupponi

sabato 22 maggio 2010

Lettera agli elettori


Caro elettore,

come tu sai il 30 ed il 31 maggio si vota per eleggere il nuovo sindaco di Nuoro.

Mi sono candidato a rappresentarti perché sono convinto che il futuro della nostra città si debba ricostruire introducendo quanto prima un più solido, efficace e sincero dialogo tra la nostra amministrazione ed i suoi cittadini.

Il primo obiettivo di questo dialogo deve essere una incondizionata tutela dell’interesse generale, nel più fermo rispetto delle esigenze e delle necessità di tutti; ma, in particolare, delle esigenze e delle necessità di chi – non appartenendo ai vari “comitati di affare” – è da troppo tempo escluso dai benefici che le risorse pubbliche hanno il dovere di garantire: i disoccupati, i meno rappresentati, gli artigiani, i commercianti, i piccoli imprenditori, i più deboli, i giovani, tutti quei cittadini nuoresi che onestamente portano avanti con umiltà, dedizione e sacrificio il loro quotidiano lavoro.

Non provenendo io dalla politica come professione e non avendo mai avuto alcun genere di “scheletro nell’armadio” (come si usa dire), posso in totale sicurezza darti la mia parola d’onore che mai tradirò l’impegno che assumo oggi solennemente; che è quello di dedicarmi al bene comune con assoluta rettitudine, con piena integrità morale, con onestà e con onore.
Secondo il doveroso intendimento che ogni buon padre di famiglia ha nei confronti della sua casa e della sua gente!

Io impegnerò tutte le mie energie perché il nostro Palazzo comunale torni ad essere la nostra casa comune, la casa di tutta la gente nuorese!

È su questo impegno che ho ricevuto il sostegno anche degli altri partiti che in questa competizione elettorale appoggiano la mia candidatura a Sindaco.

Chi mi conosce e mi ha visto vivere e lavorare come te, onestamente, sa che sono una persona semplice; e sa anche che condivido i tuoi stessi valori, che sono poi quelli antichi e genuini dei nostri padri e dei padri dei nostri padri: il lavoro, la giustizia, l’onestà.

Chi mi conosce sa anche che è per queste ragioni che ho imparato presto a guardare con attenzione ai problemi e ai bisogni della gente; così come riconosco il valore della famiglia, che per noi barbaricini è da sempre la più autentica e sicura guida nella armoniosa crescita della comunità.

Non sono per la politica delle parole, delle promesse e dei lunghi discorsi. Sono per la politica dei fatti, perché considero il lavoro un dovere e un diritto di tutti.

Per questo, e perché il tuo consenso venga dato ad una persona che crede veramente alle potenzialità di migliorarsi che ha la nostra gente e il nostro territorio, ti chiedo di votarmi.

Segnando il mio nome sulla scheda elettorale, puoi essere certo di affidare il tuo voto nelle mani sicure di chi saprà, con competenza, onestà e giustizia, farne il migliore uso. Votandomi, sarai già al mio fianco, condividendo con me la promessa di costruire per tutti un futuro migliore.

Cominciamo già, il 30 ed il 31 maggio, a dare a Nuoro – insieme – un futuro migliore.

Paolo Manca

Il passato non si può cambiare, il futuro sì!

giovedì 20 maggio 2010

Per ascoltare la città

CALENDARIO INCONTRI DELLA COALIZIONE












PAOLO MANCA SINDACO


LUIGI CRISPONI PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

  • mercoledì 19 Maggio ore 19:
Preda Istrada
piazzale chiesa S. Giovanni Battista

  • giovedì 20 :
Città Giardino / Città nuova
piazzale Eurospin ore 19

  • venerdì 21 Maggio ore 19 :
zona su nuraghe / carta loi
piazzale fronte Inail

  • sabato 22 Maggio ore 11:
zona Badu e carros
fronte farmacia Virdis

  • sabato 22 Maggio ore 19 :
pizzale mercato civico

  • lunedì 24 Maggio ore 19:
Furreddu/viale repubblica
Anfiteatro Viale Costituzione

  • martedì 25 Maggio ore 19 :
Monte jaca
slargo zona fortezze

  • mercoledì 26 Maggio ore 19 :
San Pietro

mercoledì 5 maggio 2010

"LA CITTÀ IN COMUNE"

ELEZIONI COMUNALI DEL 30-31 MAGGIO 2010
ELENCO CANDIDATI

LISTA
"LA CITTÀ IN COMUNE"
N° Ord.Cognome e Nome Candidato Luogo di Nascita Data di Nascita
1Tupponi Giuseppe Nuoro 07/07/1956
2Angioi Ivan Nuoro 09/07/1970
3Calledda Giuseppe Aritzo 15/06/1947
4Cantini Cristina Firenze 19/06/1948
5Capello Valerio Nuoro 10/07/1973
6Collari Giovanni Antonio Nuoro 05/05/1970
7Contu Martino Franco Nuoro 11/02/1966
8Corda Lucia Nuoro 09/04/1959
9Cossu Antonio (noto Tilicherta) Nuoro 21/05/1978
10Cossu Carmelo Nuoro 22/07/1966
11Deledda Mario Nuoro 14/11/1965
12Ditel Eva Linda Nuoro 03/11/1968
13Fadda Francesco Nuoro 23/11/1953
14Florenzi Riccardo Nuoro 11/12/1985
15Floris Luigi (noto Gigi) Nuoro 13/10/1956
16Fois Mauro Nuoro 09/10/1975
17Lai Laura Guarcino 04/03/1963
18Langiu Nicolo' Nuoro 18/04/1974
19Littera Osvaldo Cagliari 15/12/1953
20Mattu Piero Ovodda 03/03/1949
21Murru Galeazzo Tortoli' 02/06/1941
22Murru Giuseppe Antonio (noto Antonello) Nuoro 16/07/1955
23Piete Michele Nuoro 13/12/1977
24Pisanu Sebastiano Nuoro 13/05/1975
25Poggiu Paolo Nuoro 23/01/1974
26Puggioni Renzo Domenico Torpe' 19/04/1952
27Saba Pierpaolo Nuoro 19/04/1975
28Sedda Giuseppe Mamoiada 30/04/1961
29Sinatra Pietro Francesco (noto Pierfrancesco) Nuoro 19/08/1965
30Spoto Patrizia Nuoro 24/11/1966
31Tanda Francesco Busachi 26/10/1955
32Zizi Giuseppe Francesco Nuoro 19/09/1962
33Zola Emilio Nuoro 18/08/1970