mercoledì 11 agosto 2010

Le speranze per i nostri giovani

Al Sig. Sindaco
E, p.c.,
Agli Organi d’informazione
LORO SEDI

Oggetto: UNIVERSITA’ A NUORO

I nuovi scenari che si stanno disegnando per l’Università Italiana , presuppongono a cascata nuove situazioni anche per le Università dell’isola e di conseguenza anche per le ipotesi relative alla sofferente e superstite università nuorese.

Siamo convinti che soltanto un concorso di idee, di proposte progettuali per la salvaguardia del poco esistente, un coinvolgimento di tutte le risorse del territorio, possono contribuire a individuare un proposta complessiva che possa essere sostenuta con rinnovato entusiasmo e soprattutto con condivisione allargata.

La proposta dell’insediamento di un tavolo tecnico, attraverso la mozione dei Consiglieri de La Città in Comune, presentata per una discussione e coinvolgimento del Consiglio Comunale, rappresenta un punto fermo dei principi della condivisione rispetto al progetto della Università, che a nostro avviso rappresenta un punto irrinunciabile per favorire lo sviluppo della città e del territorio.

Alla luce di quanto sommariamente esposto, tenendo in considerazione che ad una delle più sbandierate promesse della campagna elettorale dell’attuale Sindaco, non è seguita nessuna ulteriore determinazione né formale né informale, e che il tempo trascorso da quelle dichiarazioni può alimentare il dubbio di ipotesi per nuove incerte promesse.

Siamo certi che la nuova giunta, ed il suo assessore alla università ad interim, hanno ben chiara l’importanza che l’istituzione della Università, riveste per la città e per il territorio di Nuoro, peraltro organica ad un polo culturale, e verso un disegno di sviluppo del Nuorese.

All’interno del contesto generale di crisi il centro Sardegna, e il Nuorese in particolare, stanno soffrendo di un acuirsi delle emergenze sociali e lavorative che possono essere combattute con il concorso soprattutto del governo regionale, che con sensibilità e senso di responsabilità deve farsi carico dei processi di contrasto allo spopolamento e alla citata crisi, di cui la nostra comunità soffre da tempo e che non può combattere esclusivamente con le proprie forze.

In questa ottica attendiamo comunque la conferma della presenza della amministrazione comunale, e i chiarimenti sullo “stato dell’arte”, che costituirebbero un concreto segnale di attenzione verso e non solo agli sbandierati e sinora inutili pronunciamenti, da sempre al centro delle intenzioni programmatiche delle amministrazioni provinciale e comunale ma, nei fatti, sempre più distanti.

Nella fattispecie attendiamo fiduciosi di conoscere quante risorse, nell’interminabile programmazione della elaborazione del bilancio di previsione del 2010, la nuova giunta sarà capace di accantonare, per dimostrare la precisa volontà di volere l’Università.

Siamo fiduciosi in un cortese riscontro e convinti che saprà cogliere lo spirito collaborativo della presente.

La Segreteria Politica de “La Città in Comune“
Nuoro, 7 agosto 2010



Mozione sulla Università a Nuoro.

VALUTATO che il tema sulla Università Nuorese è sicuramente fra i più sentiti per la città ed il suo territorio.
Verificato che la normativa nazionale limita fortemente la possibilità di istituire nuovi corsi, soprattutto nelle sedi gemmate.
CONSIDERATO che è diventato indispensabile promuovere e realizzare una serie di interventi e di azioni di comune interesse, per programmare una proposta organizzativa con carattere quanto più condiviso possibile.
VALUTATO l’emendamento alla finanziaria Regionale dei Consiglieri Regionali Capelli – Dedoni che favorisce la possibile istituzione di un terzo Polo Universitario per la Sardegna Centrale, anche attraverso l’unificazione degli enti gestori di Nuoro e Oristano.
CONSIDERATI i tempi previsti (31 dicembre 2010) nel citato emendamento adottato con la Finanziaria Regionale per una proposta di un progetto e del suo percorso attuativo.
RICORDATE le recenti promesse del neo sindaco di Nuoro nella appena conclusa campagna elettorale.
VALUTATI alcuni passaggi preliminari che sono irrinunciabili per la possibile realizzazione del Terzo Polo Universitario della Sardegna Centrale.
CHIEDIAMO
Che il Consiglio Comunale assuma un preciso e tempestivo impegno per la costituzione di un tavolo tecnico per programmare una azione condivisa sull’ Università, visto il nuovo scenario che si propone come fattore di sviluppo funzionale alla qualificazione del territorio di riferimento, affinché il tutto non diventi l’ennesima occasione perduta.
Che il Sindaco e la Giunta Comunale attivino tutte le sinergie necessarie per il raggiungimento degli obiettivi deliberati dal Consiglio Comunale.
I Consiglieri Comunali de “La Città In Comune”:
Paolo Manca, Giuseppe Tupponi

Nuoro, 7 agosto 2010

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