lunedì 7 maggio 2012

Lettera agli elettori

Il mio passaggio al gruppo misto

Cari amici

il primo dovere di ogni persona che si è proposta al consenso popolare è quello di rendere conto del suo operato a coloro cui ha chiesto fiducia, oltre che alla sua coscienza.

Con questo spirito scrivo questa lettera, nella convinzione che a tutti voi che avete barrato la mia casella nella scheda elettorale spetti di giudicarmi per le mie azioni passate e per quelle che mi appresto a compiere.

La mia personale storia politica è facile da raccontare. Tutto ha inizio nel 2005, con la prima esperienza nel Consiglio Comunale nelle fila del Movimento civico ” La Città in Comune”. Una lista civica che si presenta da sola alle elezioni ottenendo un risultato unico nella storia politica cittadina, con sei consiglieri eletti e con uno straordinario entusiasmo che non mi ha fatto sentire la fatica del lavoro dai banchi della minoranza, nonostante le difficoltà che esistono nell’esercitare il ruolo di chi sta all’opposizione, che deve vigilare su chi amministra la cosa pubblica e proporre alternative valide.

La successiva tornata elettorale mi ha concesso il grande onore di essere candidato a Sindaco della città in una alleanza fatta di grandi partiti nazionali e di vincere il primo turno delle elezioni, anche se ciò non è stato sufficiente ad assumere il governo della città.

Con questa spinta straordinaria, datami da tutti voi, ho ripreso ad operare dai banchi dell’opposizione senza cambiare atteggiamento rispetto a ciò che era realmente importante fare in questo ruolo, che non poteva essere diverso dai principi con i quali mi sono presentato alla competizione elettorale.

Le azioni che ho compiuto sono tutte alla luce del sole, registrate in tanti atti del Consiglio Comunale, su argomenti che credo possano essere definiti basilari per la vita della Città.

Nel frattempo si è verificato un fatto anomalo e spiacevole. Il nuovo Direttivo insediatosi nel febbraio del 2011 alla guida del Movimento Civico “La Città in Comune”, da cui dovevo ricevere indicazioni politiche, ha smesso di mandare segnali. Per fortuna, grazie al sostegno di un gruppo di soci, fra cui quasi tutti i fondatori, ex consiglieri comunali, ma anche membri più recenti che hanno continuato a credere nello spirito e nei principi ispiratori del Movimento, non sono rimasto solo ad affrontare le tante emergenze che sono sotto gli occhi di tutti.

Delle ragioni di questa paralisi dovrà essere l’attuale Direttivo a rispondere. Ciò che realmente importa è che esso ha sospeso ogni iniziativa politica senza dare spiegazioni né a me, né tantomeno all’assemblea sociale, che è sovrana, e che non è più convocata da un anno esatto.

Siccome non sono abituato a sottrarmi alle mie responsabilità, che sono quelle che ho assunto davanti a 7871 elettori che mi hanno votato, mi trovo a prendere una decisione dolorosa ma inevitabile, che passa per la mia uscita dal Gruppo Consiliare “La Città in Comune”, per continuare serenamente ad occuparmi solo della Città senza mancare alle mie promesse.

Con affetto, Paolo Manca

Nuoro, 14 marzo 2012

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martedì 13 marzo 2012

paolo manca: Ancora sul Mercato Civico

paolo manca: Ancora sul Mercato Civico

Ancora sul Mercato Civico

Mercato civico di piazza Mameli, una storia infinita. Sulla mancata consegna del nuovo mercato civico al Comune da parte della ditta incaricata di eseguire i lavori e di adeguare l'edificio alle norme di sicurezza, i consiglieri comunali di La città in comune Luigi Floris, Francesco Fadda, Paolo Manca, Pierpaolo Saba e Giuseppe Tupponi presentarono un'interpellanza alla Giunta Zidda nel 2009 e nel 2010 al Sindaco Sandro Bianchi per conoscere quando fosse in programma la consegna ufficiale del ristrutturato mercato civico di piazza Mameli e dei box dell’area mercatale di Mughina-via Convento.


Al Sig. Sindaco di Nuoro

Interpellanza

Oggetto: Mercato Civico di piazza Mameli e box via L. Da Vinci.

Vista la delibera di G.C. n° 215 del 7/10/2004, a integrazione della delibera n° 202 del 28/8/2004 riguardanti la chiusura del Mercato Civico e dell’area di piazza Mameli;

Vista la Direttiva della C.C. n° 25837 del 18/11/2004 riguardante il trasferimento dei box in via L. da Vinci e in via Mughina;

Vista la nostra precedente interrogazione dell’11 gennaio 2007 e le rispettive risposte degli assessori Meloni e Mercurio in data 13 febbraio 2007;

Vista la risposta dell’assessore Mercurio in data 20 maggio 2008 ad un’altra successiva interrogazione: “Sono quindi suddivisi sei punti vendita accorpati a un'unica struttura; sette punti vendita accorpati a un'unica struttura con copertura e destinazione abbigliamento; tre chioschi prefabbricati, con destinazione bigiotteria; un'edicola di giornali; un chiosco destinato a fiorai, riproponendo così le stesse tipologie commerciali storicamente presenti nella piazza”;

Viste le dichiarazioni del Sindaco nella stessa data: “… a completamento di quell'intervento è prevista l'estensione dell'area mercatale in quella che attualmente è un'area non utilizzata a fianco al Rally Bar, il cui progetto credo che sia in via di ultimazione. E' un progetto esecutivo, quindi che darà luogo immediatamente all'appalto dell'opera, per la realizzazione di una tensostruttura che dovrà occupare quell'intera area e che era destinata a dare una risposta alternativa agli operatori che occupavano prima la piazza o anche in parte piuttosto ridotta all'interno del mercato, in maniera tale che abbiano anche una scelta in relazione a quelli che saranno gli oneri di locazione che comporterà una scelta o l'altra, quindi insomma avendo anche una possibilità di alternativa in un'area della città che più o meno è sempre quella”;

Viste le numerose e ripetute assicurazioni sull’imminente riapertura del mercato civico, sfortunatamente purtroppo smentite dai fatti;

Posto che forse neanche il prossimo Natale i nuoresi riceveranno questa importante opera pubblica in dono;

I consiglieri comunali de “La Città in Comune”

CHIEDIAMO

Quando è prevista la consegna dei lavori del Mercato Civico all’Amministrazione Comunale e se siano ravvisabili danni o responsabilità erariali per la sua mancata consegna;

Se siano ravvisabili responsabilità per i danni causati alla struttura dai noti atti di vandalismo;

Quanti siano attualmente gli operatori commerciali operanti nei box di via L. da Vinci e quanti abbiano cessato l’attività;

Di chi è il compito, ai sensi dei regolamenti vigenti, della rimozione dei numerosi box inattivi;

Se esista un impegno - accordo con gli storici occupanti dell’area di Piazza Mameli per l’assegnazione dei box, ed eventualmente in quale struttura saranno allocati;

In quale modo si voglia procedere all’assegnazione delle aree all’interno ed all’esterno dell’ex mercato civico;

In quale modo si procederà alla gestione della struttura di piazza Mameli.

Paolo Manca, Giuseppe Tupponi

Per la presente chiediamo risposta scritta, nel rispetto del regolamento del Consiglio Comunale.

Nuoro 05 ottobre 2010


Questa la risposta dell'Assessore ai LL.PP.

Ai Consiglieri Comunali De “La Città in Comune” Dott. Paolo Manca Dott. Giuseppe Tupponi


Oggetto: Mercato Civico di Piazza Mameli e box di Via L. da Vinci.

Risposta interpellanza.

In riferimento all’interpellanza prot. 46104/sg del 06.10.2010 con la quale viene chiesto nello specifico:

1) Quando è prevista la consegna dei lavori del Mercato Civico all’Amministrazione Comunale di Nuoro e se siano ravvisabili danni o responsabilità erariali per la sua mancata consegna;

2) Se siano ravvisabili responsabilità per i danni causati alla struttura dai noti atti di vandalismo;

3) Quali siano attualmente gli operatori commerciali operanti nei box di Via L. da Vinci e quanti abbiano cessato l’attività;

4) Di chi è il compito, ai sensi dei regolamenti vigenti, della rimozione dei numerosi box inattivi;

5) Se esista un impegno-accordo con gli storici occupanti dell’area di Piazza Mameli per l’assegnazione dei box, ed eventualmente in quale struttura saranno allocati;

6) In quale modo si voglia procedere all’assegnazione delle aree all’interno ed all’esterno dell’ex Mercato Civico;

7) In quale modo si procederà alla gestione della struttura di Piazza Mameli;

si fa presente quanto segue:

Relativamente al punto 1 dell’interpellanza in questione si precisa che nel mese di giugno c.a. il Direttore dei Lavori Arch. Antonello Monsù, nominato in sostituzione del precedente Geom. Salvatore Floris, si è dimesso da tale incarico in quanto, essendo dipendente di altra Amministrazione Pubblica, non ha ottenuto la necessaria autorizzazione dal proprio Ente per proseguire con l’incarico affidato.

Inoltre si deve considerare che il precedente Responsabile del Procedimento Ing. Massimiliano Schirru, ha cessato la sua attivutà presso l’Amministrazione Comunale di Nuoro in data 31.08.2010 e da tale data è subentrata l’Ing. Maria Manca la quale, preso atto della situazione del Procedimento, si sta occupando di procedere con la nomina di un nuovo Direttore dei Lavori il quale si dovrà occupare della redazione della contabilità finale che consentirà di collaudare l’opera che, peraltro, risultà pressochè ultimata.

Alla luce di quanto sopra, si ritiene che a seguito della nomina del nuovo D.L. i tempi tecnici necessari affinchè la struttura venga riconsegnata all’Amministrazione siano di circa tre mesi; pertanto l’immobile potrà essere reso fruibile nei primi mesi del 2011.

Relativamente al punto 2 della suddetta interpellanza si fa presente che l’area di cantiere in questione, risulta ancora in carico all’Impresa appaltatrice la quale, prima delle operazioni di collaudo e della consegna definitiva all’Amministrazione Comunale provvederà, a propria cura e spese alla sistemazione di guanto danneggiato.

Relativamente ai punti da 3 a 7, non risultando competente il Settore LL.PP., si rimanda a quanto relazionerà il Settore Attività Produttive.

L’Assessore ai LL.PP.

Dott. Angelo Serusi

domenica 7 agosto 2011

Interrogazione Sagra del Redentore

Martedì 9 Agosto, a due settimane dalla sagra del Redentore numero 111, è prevista l'apertura delle buste delle società candidate a organizzare l'evento-vetrina della città. Non sarà una società nuorese!


Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro

Interrogazione Urgente

Oggetto: Sagra del Redentore

Poiché la Sagra del redentore è alla sua 111a edizione.

Perché i Nuoresi insieme a tutti i sardi, tengono molto alla Sagra del Redentore.

Valutato che i nuoresi hanno potuto godere per 111 anni le varie tipologie di organizzazione, comprese tutte le variabili proposte dagli amministratori.

Considerato che le proposte sono sempre da mettere in relazione alle risorse economiche disponibili, e alla tempistica dell’assegnazione da parte dei vari enti finanziatori.

Valutato che tale fantastica Sagra, potrebbe essere considerata un’importante opportunità economica per organizzazioni cittadine, capaci di programmare un evento di alto livello e che pertanto sarebbe opportuno un disegno strategico finalizzato a massimizzare i risultati anche in termini di indotto dell’evento, individuando risultati attesi e indicatori di efficienza/efficacia per la verifica ex post delle azioni svolte.

Preso atto che anche per la edizione in corso di programmazione, alla apertura delle buste prevista per martedì 9 agosto alle ore 9.30, conosceremo la società che organizzerà l’evento, e questa non sarà certamente nuorese.

Considerato che forse è arrivato il momento per creare un importante e fattivo coinvolgimento (nel rispetto dei termini di legge) delle organizzazioni cittadine, con la ferma volontà della tutela delle loro attività .

Considerato che sarebbe auspicabile che l’Amministrazione Comunale, metta al centro dei propri obiettivi un programma, che incida e incoraggi la tutela delle aziende della città.

CHIEDO

· Quali ditte, associazioni, aziende o imprese hanno organizzato dal 2001 a oggi la Sagra del Redentore.

· Quali strumenti normativi sono stati utilizzati per individuare gli organizzatori delle Sagra del Redentore.

· Quali ditte, associazioni, aziende o imprese sono state coinvolte (dal 2001 a oggi ) per arrivare alla scelta finale, qualora sia stato utilizzato il metodo di scelta per la 111°a edizione.

· Quali le somme complessive spese ( anno per anno ) per ciascuna edizione dal 2001 a oggi, per organizzare l’importante evento.

· Quali criteri siano stati introdotti, nelle procedure di gara per l’affidamento dei servizi, al fine di orientare la selezione verso la qualità globale dei servizi stessi e verso predefiniti obiettivi strategici, nonché quali modalità siano state adottate per la misurazione delle prestazioni svolte, in termini di efficienza/efficacia.

Il Consigliere Comunale de “La Città In Comune” Paolo Manca Fine modulo

Nuoro, 06 agosto 2011

venerdì 29 luglio 2011

Stato della sicurezza sulle scuole cittadine

Preso atto delle decisioni contabili e politiche, assunte in seguito alla approvazione del bilancio, possiamo oggi rilevare quali sono le priorità alle quali l’amministrazione ha inteso dare corso.

Consapevole che le risorse a disposizione rappresentano una criticità per qualunque coalizione di governo, non sono convinto della priorità e bontà delle poche scelte, alle quali si è data preferenza.

In particolare quelle sul versante manutenzioni.

Purtroppo il tema, particolarmente delicato, impone una riflessione sullo stato odierno della situazione del patrimonio immobiliare. Le amministrazioni che si sono succedute, hanno evidentemente dimenticato e abbandonato i vari immobili in capo al Comune, dimostrando una totale irresponsabilità e lasciando agli attuali amministratori e ai cittadini una pesante eredità.

Nel consultare gli atti di un monitoraggio eseguito dagli uffici, la gravità della situazione in cui versano una parte delle scuole cittadine, appare evidente e preoccupante. Ma in considerazione che siamo in estate, e che le attività didattiche riprenderanno a settembre, forse ancora qualcosa simile a un miracolo si può ancora fare. Viceversa il livello di responsabilità crescerà, nella consapevolezza che alla ripresa delle attività, i nostri ragazzi, il corpo docente e tutti gli operatori del settore, dovranno frequentare istituti scolastici non a norma, e con le certificazioni di legge sulla sicurezza totalmente assenti, e dunque, senza nessuna garanzia.

La situazione appare tanto più grave se si pensa che le assicurazioni, posto che vi siano, in caso di danni alle persone per incidenti, in mancanza di certificazioni valide non garantirebbero la necessaria copertura assicurativa.

La interrogazione si pone l’evidente necessità di conoscere lo stato dei livelli di sicurezza degli istituti scolastici in capo all’ente, e più in generale al patrimonio immobiliare del Comune, monitorando la reale profondità e criticità o adeguatezza, della corretta applicazione delle norme di sicurezza e delle necessarie certificazioni, comprese le assicurazioni.

La incredibile condizione, pone un serio problema che necessariamente, al di là di chi non lo ha affrontato con la dovuta solerzia, deve essere affrontato e considerato una priorità.

Sarà indispensabile una volta conosciuta la reale entità della grave situazione, predisporre e programmare un piano generale delle manutenzioni, prediligendo il superamento dell’adeguamento alle norme di sicurezza per le persone, individuando le risorse anche a costo di un grosso sacrificio per la città, e programmare un piano con tempistica di certezza e i relativi controlli.

Non ultimo la circostanza potrebbe consentire, nel rispetto delle norme, una azione a tutela della operatività, in termini di lavoro per aziende cittadine, per tutti gli interventi necessari e al momento non paiono pochi, per tenere lontane le ombre che dovrebbero andare a coprire la coscienza, di chi oggi con altrettanta irresponsabilità potrebbe lasciar cadere le cose, abbandonando i nostri ragazzi alla buona sorte e senza tutele.


Interrogazione Urgente

Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro

Oggetto: stato della sicurezza sulle scuole cittadine

Considerato che al momento non pare esistere un quadro completo della situazione relativa alla applicazione delle norme sulla sicurezza degli istituti scolastici di competenza dell’Amministrazione Comunale.

Verificato i dati elaborati dagli uffici del settore tecnico sul monitoraggio dello stato della sicurezza e delle manutenzioni, eseguito per i nove istituti delle scuole cittadine.

Verificato che tali dati sono espressione di una grave condizione, purtroppo verosimilmente estensibile anche ad altri istituti scolastici.

Stabilito che detta condizione non pare abbia generato previsioni di intervento generale attraverso reperimento di nuove risorse nel bilancio di previsione 2011 di recente approvazione..

Considerata la proposta per un piano di manutenzioni, suggerito dal sottoscritto nella seduta del consiglio comunale del 14 luglio 2011.

Valutato che un apporto propositivo può iniziare solamente conoscendo profondamente il problema, e per questo gli atti e lo stato dell’arte.

Considerato che il rischio della possibile condizione di precarietà, è alto e necessita di una sua puntuale esclusione.

Considerato che sarebbe auspicabile che la Amministrazione Comunale, dovrebbe mettere al centro dei propri obiettivi un programma economico, con particolare attenzione alla sicurezza dei propri cittadini, ,per evitare quanto più possibile i rischi e i danni

CHIEDO

· Quali istituti delle scuole non sono ancora dotati delle seguenti certificazioni di legge:

- Certificazione di idoneità statica

- Certificazione impianto elettrico

- Certificazione impianto idrico

- Certificazione prevenzione incendi

- Stato delle manutenzioni

- Stato della sicurezza

· Quante, quali e quando l’amministrazione Comunale ha ricevuto richieste di interventi per le manutenzioni agli Istituti per le scuole elementari e medie, da parte dei dirigenti scolastici negli anni 2010 e 2011.

· Quante, quali e quando sono state evase le richieste di intervento da parte dei Dirigenti scolastici negli anni 2010 e 2011.

· Quali somme sono state spese per evadere tali richieste.

Il Consigliere Comunale de “La Città In Comune” Paolo Manca Fine modulo

Nuoro, 23luglio 2011

martedì 14 giugno 2011

Situazione su contenziosi per opere pubbliche

Ripropongo questa Interrogazione Urgente fatta al Sindaco ben otto mesi fa e che non ha avuto seguito, pur avendo sollecitato la risposta che il regolamento prevede in 30 giorni.

Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro

Interrogazione Urgente

Oggetto: situazione su contenziosi per opere pubbliche

Considerato che l’impegno di una Amministrazione Comunale deve essere quello di non avere contenziosi o almeno di non averne dei nuovi.

Verificato che i contenziosi impegnano severamente l’Amministrazione Comunale sia sul versante legale nonché su quello economico.

Verificato che con cadenza periodica, l’Amministrazione viene interessata da contenziosi.

Verificato che dette controversie affaticano e non poco la struttura amministrativa.

Considerato che la trasparenza nella conoscenza degli atti dei consiglieri Comunali necessita di tempestivi percorsi conoscitivi.

Valutato che un apporto propositivo può iniziare solamente conoscendo profondamente il problema, e per questo gli atti e lo stato dell’arte.

Considerato che in generale numerosi dati elaborati nel corso degli anni, hanno mostrato un maggior costo complessivo delle opere pubbliche pari al 30%, come conseguenza del contenzioso.

Considerato che sarebbe auspicabile che la Amministrazione Comunale, dovrebbe mettere al centro dei propri obiettivi il programma economico, con particolare attenzione al controllo sui bandi di gara, alle procedure di affidamento dei contratti pubblici, e alla modalità per la progettazione ed esecuzione delle opere, per evitare quanto più possibile il ricorso a contenziosi e quindi, impegnando più uffici legali e meno uffici tecnici.

CHIEDIAMO

· Quali e quanti siano, alla data odierna, i contenziosi per opere pubbliche in corso per la Amministrazione Comunale (a partire dall’anno 2000).

· Quali siano i contenziosi per opere pubbliche ancora non concluse, risalenti agli ultimi dieci anni.

· Quali la consistenza delle somme già spese e quelle impegnate per sostenere dette controversie (a partire dall’anno 2000).

· Quali i contenziosi per opere pubbliche, avviati dalla Amministrazione Comunale (a partire dall’anno 2000).

· Quali i contenziosi per opere pubbliche, avviati da controparti nei confronti della Amministrazione Comunale (a partire dall’anno 2000).

Il Consigliere Comunale de “La Città In Comune” :

Paolo MancaFine modulo

Nuoro, 14 giugno 2011

giovedì 2 giugno 2011

Agli amministratori di buona volontà

Vi è una parte della città che ancora intende occuparsi dei problemi comuni, anche in attesa che la evidente crisi politica prenda la china di una soluzione. Le serie difficoltà di Nuoro e dei nuoresi non possono attendere ulteriormente, ed è per questa ragione che pur con una soluzione per volta, anche con la politica dei piccoli passi, invio un sollecito agli amministratori di buona volontà ad avviare un percorso per una attività di buona politica, dove la TARSU che peraltro rappresenta il 10% del bilancio Comunale, raggiunga presto risultati di grande equilibrio, nel rispetto economico, ambientale e nella conferma del buon virtuosismo dei nuoresi e dei suoi amministratori.


Nota Stampa


La TARSU con periodica cadenza suscita insieme riflessioni, polemiche, chiarimenti e non ultimo la certezza che i paganti sborsino le giuste spettanze per il servizio offerto.
Purtroppo, pur valutando positivamente gli sforzi di tutti coloro che si sono spesi sulla materia, l’unica cosa certa è che non c’è sicurezza che i metodi, i calcoli, il destino delle risorse siano tutti in linea rispettosamente con i diritti dei Cittadini e con i doveri dell’amministrazione.
Al momento nulla di certo si conosce sul calcolo della Tarsu pagata per il 2009 dai Cittadini. Infatti durante il consiglio comunale del 22 marzo 2011 , sul tema, l’assessore ha fornito al Consiglio dati di una simulazione, eppure su quella annualità si conosce tutto (sia il bilancio di previsione, nonché quello consuntivo).
Altrettanta simulazione è stata prodotta per il 2010 del quale ancora non si conoscono i dati sul Bilancio Consuntivo.
Ma la incertezza è totale se si pensa che i dirigenti dei Settori Finanziario, Ambiente, Tributi e il Responsabile del Settore Bilancio che hanno prodotto una relazione, con lo studio e le verifiche straordinarie sulla gestione dei rifiuti solidi Urbani, per la tutela dell’Ente da eventuali danni erariali, propongono la richiesta di un parere alla Onorevole Corte dei Conti.
L’incertezza sul passato pesantemente aleggia sulle vicende Tarsu e pone, ed è questa la nostra grande preoccupazione, seri problemi per l’immediato futuro:
Siamo in regime TARSU e dovremmo invece già avere la TIA;
Vi è il fondato sospetto (così lo leggono i vari dirigenti e funzionari) che nel prossimo immediato futuro la tassa potrebbe essere in aumento;
Il Consiglio non è stato ancora coinvolto per formulare gli indirizzi sul servizio di igiene urbana;
La gara per l’affidamento del Servizio, a distanza di oltre dieci mesi dalla sentenza di annullamento della precedente, non può essere ancora istruita mancando i criteri fondamentali di indirizzo, e nonostante i continui solleciti delle ditte interessate.
Non vi è dunque certezza del calcolo TARSU-TIA nemmeno come ipotesi, constatate le numerose variabili ancora da definire.
Nella relazione dei vari dirigenti e funzionari comunali sono da approfondire alcuni suggerimenti sui quali auspichiamo prima un chiarimento e poi una decisione. In particolare sui necessari ulteriori sforzi da promuovere per un “servizio con un grado di qualità non ancora ottimale”, per arrivare a “standards qualitativi migliori al momento non ancora raggiunti”.
Appare evidente che un ulteriore suggerimento che perviene sulla definizione di un sistema di “controllo e monitoraggio contabile” e sulla “qualità dei servizi nei confronti della società che gestisce il servizio”, lascia intendere che al momento tali situazioni siano prive di controllo sia contabile, nonché sulla qualità del Servizio offerto.
La preoccupazione è che la nuova amministrazione e la giunta a distanza di undici mesi dall’insediamento ancora non abbia iniziato a programmare la discussione e le scelte. Sicuramente ai Cittadini non è sfuggita la incerta capacità amministrativa del Sindaco e della Giunta che, oltre alle reali difficoltà economico gestionali, annaspa e insieme trascina sul fondo tutta la città che tristemente subisce le sue incertezze.
La profonda crisi politica e amministrativa di questo primo inconcludente scorcio di legislatura, dimostra ancora una volta che la soluzione dei problemi della città, anche per questi “novelli amministratori “ viene dopo gli assestamenti politici sugli incarichi, e sulle variabili umorali e personali.
Paolo Manca
Nuoro, 28 maggio 2011