domenica 31 ottobre 2010

Manutenzione e conduzione impianti di riscaldamento

INTERROGAZIONE URGENTE

Oggetto : Manutenzione e conduzione impianti di riscaldamento.

CONSIDERATO

Che fra le attività in capo al settore Manutenzioni rientra la manutenzione e conduzione, ordinaria e straordinaria, degli impianti termici dei locali dell'Amministrazione, degli asili nido, delle scuole materne, elementari e medie, delle palestre comunali, del palazzo di giustizia;

Che la manutenzione delle centrali termiche è un obbligo stabilito dalla legge e che la Legge 615 del 1966 impone che tutti gli impianti termici debbano essere condotti in modo da assicurare una combustione quanto più perfetta possibile, al fine di evitare i danni e i pericoli alla salute dei cittadini ed ai beni pubblici e privati;

Che gli impianti termici con potenzialità superire a 200.000 Kcal debbono essere necessariamente condotti da una figura esperta che sia in possesso del prescritto patentino di abilitazione di primo grado, rilasciato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale;

Che il decreto del Ministero delle Attività Produttive del 17 marzo 2003 prescrive la

dotazione delle centrali termiche dei documenti di conformità e del libretto di impianto che deve essere compilato, a cura di un tecnico abilitato che assume il ruolo di responsabile, trascrivendo tutte le operazioni annuali di pulizia, di revisione e di controllo della caldaia, tutti gli interventi di manutenzione, tutte le verifiche periodiche relative alle analisi dei fumi della caldaia e tutte le verifiche finalizzate al mantenimento dell'efficienza dei sistemi di sicurezza;

Che attraverso un'efficiente manutenzione periodica e un'accurata regolazione dell'impianto si possono contenere i costi dei consumi di energia e si può salvaguardare altresì l'ambiente da emissioni nocive;

Che tale mansione è attualmente esercitata da un solo dipendente abilitato (in possesso del relativo patentino) con contratto a tempo determinato in scadenza a Dicembre 2010;

Che il settore Manutenzioni ha più volte sollecitato l’assunzione di due conduttori di caldaia specializzati;

Tutto ciò premesso

I Consiglieri Comunali de "La Città In Comune"

CHIEDONO DI SAPERE

- quanti sono gli impianti termici, di competenza dell'Amministrazione Comunale con

potenza superiore a 200.000 kcal, il cui funzionamento richieda l'intervento del conduttore di caldaia in possesso dei requisiti previsti per legge (patentino);

- se le centrali termiche siano state munite di certificazione di conformità e dei libretti di centrale aggiornati;

- se l'organico in ruolo sia in grado di soddisfare le esigenze ordinarie e straordinarie

dei sistemi termici, nonché le verifiche periodiche relative all'analisi dei fumi della caldaia e le verifiche finalizzate al mantenimento dell'efficienza dei sistemi di sicurezza;

- quali siano gli intendimenti dell'Amministrazione, considerato che a dicembre scade il contratto dell’unico dipendente abilitato, per la conduzione degli impianti termici di competenza dell'Ente;

- per quale motivo non si sia dato corso alla richiesta del dirigente del settore;

- se siano state già incaricate ditte esterne per i lavori di manutenzione ordinaria delle caldaie e con quali motivazioni;

Paolo Manca - Giuseppe Tupponi

Nuoro, 29 Ottobre 2010

mercoledì 20 ottobre 2010

Interrogazione urgente sui contenziosi

Considerato che con ritmi purtroppo ingravescenti ed infiniti, continuano a pervenire alla attenzione della Amministrazione Comunale e dunque al Consiglio Comunale, sentenze esecutive per debiti fuori bilancio per espropri, e ora anche per altre cause, quali i contenziosi per la realizzazione di opere pubbliche, siamo convinti che i Consiglieri Comunali debbano conoscere l’esatta dimensione del problema.

Trattandosi di una possibile nuova emergenza economica, diventa indispensabile considerate le scarsa disponibilità finanziarie dell’ente, conoscere la effettiva criticità in modo tale da valutare le azioni possibili per arginare con tutti gli strumenti disponibili, la drammatica situazione.

Tutto ciò in una ottica di disponibilità per una azione che il nostro movimento intende promuovere, per evitare che le sole forze della maggioranza non siano sufficienti per sopperire alle numerose crescenti difficoltà, che la città dovrà superare per sperare in un dignitoso futuro.

La segreteria Politica de “ la Città in Comune “


Interrogazione Urgente

Oggetto: situazione su contenziosi

Considerato che l’impegno di una Amministrazione Comunale deve essere quello di non avere contenziosi o almeno di non averne dei nuovi.

Verificato che i contenziosi impegnano severamente l’Amministrazione Comunale sia sul versante legale nonché su quello economico.

Verificato che con cadenza periodica, l’Amministrazione viene interessata da contenziosi.

Verificato che dette controversie affaticano e non poco la struttura amministrativa.

Considerato che la trasparenza nella conoscenza degli atti dei Consiglieri Comunali necessita di tempestivi percorsi conoscitivi.

Valutato che un apporto propositivo può iniziare solamente conoscendo profondamente il problema, e per questo gli atti e lo stato dell’arte.

Considerato che in generale numerosi dati elaborati nel corso degli anni, hanno mostrato un maggior costo complessivo delle opere pubbliche pari al 30%, come conseguenza del contenzioso.

Considerato che sarebbe auspicabile che la Amministrazione Comunale, dovrebbe mettere al centro dei propri obiettivi il programma economico, con particolare attenzione al controllo sui bandi di gara, alle procedure di affidamento dei contratti pubblici, e alla modalità per la progettazione ed esecuzione CONTROLLO E VERIFICA IN CORSO DI ESECUZIONE!! delle opere, per evitare quanto più possibile il ricorso a contenziosi e quindi, impegnando più uffici legali e meno uffici tecnici.

CHIEDIAMO

· Quali e quanti siano, alla data odierna, i contenziosi in corso per la Amministrazione Comunale ( a partire dall’anno 2000).

· Quali siano i contenziosi per opere pubbliche ancora non concluse, risalenti agli ultimi dieci anni.

· Quali la consistenza delle somme già spese e quelle impegnate per sostenere dette controversie ( a partire dall’anno 2000).

· Quali i contenziosi in corso avviati dalla Amministrazione Comunale ( a partire dall’anno 2000).

· Quali i contenziosi avviati da controparti nei confronti della Amministrazione Comunale ( a partire dall’anno 2000).

I Consiglieri Comunali de “La Città in Comune” :

Paolo Manca, Giuseppe Tupponi Fine modulo

Nuoro, 20 ottobre 2010

domenica 10 ottobre 2010

Mozione sull'Università a Nuoro





Al Sig. Sindaco del Comune di Nuoro

MOZIONE

Oggetto: mozione sulla Università a Nuoro.

VALUTATO che il tema sulla Università Nuorese è sicuramente fra i più sentiti per la città ed il suo territorio.

Verificato che la normativa nazionale limita fortemente la possibilità di istituire nuovi corsi, soprattutto nelle sedi gemmate.

CONSIDERATO che è diventato indispensabile promuovere e realizzare una serie di interventi e di azioni di comune interesse, per programmare una proposta organizzativa con carattere quanto più condiviso possibile.

VALUTATO l’emendamento alla finanziaria Regionale dei Consiglieri Regionali Capelli – Dedoni che favorisce la possibile istituzione di un terzo Polo Universitario per la Sardegna Centrale, anche attraverso l’unificazione degli enti gestori di Nuoro e Oristano.

CONSIDERATI i tempi previsti (31 dicembre 2010) nel citato emendamento adottato con la Finanziaria Regionale per una proposta di un progetto e del suo percorso attuativo.

RICORDATE le recenti promesse del neo sindaco di Nuoro nella appena conclusa campagna elettorale.

VALUTATI alcuni passaggi preliminari che sono irrinunciabili per la possibile realizzazione del Terzo Polo Universitario della Sardegna Centrale.

CHIEDIAMO

Che il Consiglio Comunale assuma un preciso e tempestivo impegno per la costituzione di un tavolo tecnico per programmare una azione condivisa sull’ Università, visto il nuovo scenario che si propone come fattore di sviluppo funzionale alla qualificazione del territorio di riferimento, affinché il tutto non diventi l’ennesima occasione perduta.

Che il Sindaco e la Giunta Comunale attivino tutte le sinergie necessarie per il raggiungimento degli obiettivi deliberati dal Consiglio Comunale.

I Consiglieri Comunali de “La Città In Comune”:

Paolo Manca, Giuseppe Tupponi Fine modulo


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